
La settimana che porta alla trasferta di lunedì a Pasquetta (ore 15) contro la Juve Stabia a Castellamare di Stabia è più che mai di passione, a livello calcistico, per la Sampdoria e i suoi tifosi. In questa fase cruciale della stagione si respira un clima diverso - dopo la rivoluzione "manciniana" che ha portato Evani e Lombardo in panchina - ma la classifica resta sempre molto preoccupante anche dopo la fondamentale vittoria di sabato scorso col Cittadella.
Resta viva la voglia di Samp tra i tifosi: dopo gli oltre 27 mila spettatori dell'ultimo match al Ferraris però il seguito dei sostenitori blucerchiati rischia di essere limitatissimo per la trasferta in Campania visti i soli 300 biglietti messi a disposizione nel settore ospiti, tagliandi già polverizzati in prevendita nella giornata di ieri. E dire che il settore ospiti dello stadio Menti di Castellamare di Stabia, o meglio la Curva Ferrovia, potrebbe arrivare a contenere fino a 1500 tifosi. E però la scelta al momento - almeno in base alle decisioni delle forze di sicurezza locale - resta quella di limitare l'afflusso dei tifosi ospiti come già accaduto in altre gare di richiamo giocate quest'anno a Castellamare. Un'occasione persa dunque per tanti tifosi blucerchiati, desiderosi di non mancare in una gara così importante, e forse anche per la stessa Castellamare di Stabia, bellissima località che avrebbe potuto attirare qualche turista calcistico in più in questi giorni festivi.
Le scelte in attacco
Intanto la squadra continua a lavorare a Bogliasco: oggi doppio allenamento al Mugnaini. Tra le soluzioni tattiche da valutare in vista della gara con la Juve Stabia anche l'impiego di due punte dall'inizio, Coda e Niang: un tema di discussione che aveva animato parecchio anche la precedente gestione Semplici e che potrebbe ora tornare d'attualità, in attesa del recupero di Tutino che difficilmente arriverà, almeno per la panchina, prima del match con la Carrarese del 25 aprile. In avanti resta comunque l'alternativa Abiuso, giocatore prelevato dal Modena a gennaio e fin qui mai davvero protagonista in maglia blucerchiato, e non va dimenticato Borini, che resta però fuori lista dopo la decisione (a dir poco discutibile) dell'ormai ex ds Accardi di escluderlo lo scorso gennaio. Fuori dai radar Sekulov, una delle tante delusioni delle sessioni di mercato guidata dal dirigente palermitano. Ma adesso - al di là di quelli che sono stati gli errori della gestione passata - per tutti in casa Sampdoria conta solo remare dalla stessa parte. L'obiettivo è salvare la stagione.
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