È il primo caso di un’azienda occidentale che acquisisce una miniera in Russia: Coeclerici Coal & Fuels, la divisione del gruppo Coeclerici attiva nella commercializzazione internazionale delle materie prime, ha annunciato di aver concluso l’operazione di acquisizione del 100% della miniera di carbone energetico denominata Korchakol, ubicata nella regione del Kuzbass, nelle vicinanze della città di Novokuznetsk, in Siberia. La produzione di carbone della miniera acquisita è attualmente di circa 500 mila tonnellate all’anno e corrisponde al 20% del fabbisogno annuo complessivo di carbone russo approvvigionato da parte del gruppo, percentuale destinata a raddoppiare grazie ad un piano di investimenti programmato nei prossimi 3 anni. Il gruppo Coeclerici ha iniziato a importare carbone dalla Russia fin dall’inizio degli anni 60 ed è stato per oltre 30 anni importatore esclusivo in Italia. Inoltre, nel 1965 Coeclerici è stata una delle prime società ad avere un ufficio in rappresentanza in Russia dopo Fiat e Savoretti.
Cronaca
Coeclerici e il carbone, acquista miniera russa
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