Cronaca

1 minuto e 7 secondi di lettura
Pieno sostegno della Cna, la Confederazione nazionale dell’artigianato e della Piccola impresa, al progetto per la piattaforma Maersk a Vado Ligure. Ad esprimere apprezzamento per l’opera e per l’azione della presidenza dell’Autorita' portuale, sono stati i massimi dirigenti liguri e nazionali. Per il segretario regionale Cna, Nicola Caprioni, "si tratta di un’opera troppo importante sia per quanto riguarda l’occupazione diretta, sia per quella indiretta. Per la nostra categoria dell’autotrasporto può essere un importante volano in un momento economicamente molto delicato". Il presidente dell’Authority Rino Canavese ha precisato: "Procediamo con il progetto e con le opere accessorie e del Masterplan, collaborando e dialogando con tutte le istituzioni e in particolare con la regione Liguria. Per il futuro di Savona non dobbiamo escludere alcuna possibilità. Non basta la cantieristica da sola, ma deve poter essere sfruttata anche l’occasione che ci viene dal piano per il terminal multipurpose'. La Cna ha poi fatto anche alcune considerazioni sull’occupazione che il terminal potrà garantire: "Al 2012 – saranno 298 le unità lavorative possibili, di cui 50 di personale amministrativo e 240 tecnico. Al 2020, le unità saliranno a 401, di cui 65 amministrative e 336 tecniche. In più bisogna aggiungere a regime, un indotto di ulteriori 250 unità".