Stop agli sfratti esecutivi per morosità degli inquilini degli alloggi delle case di edilizia residenziale pubblica in tutta la Liguria. Lo ha deciso la giunta regionale che ha approvato il relativo disegno di legge. Ora il documento passa all'esame del Consiglio per l'approvazione definitiva che farà scattare una moratoria di sei mesi. "Vista l'urgenza del provvedimento - ha ribadito l'assessore regionale alle Politiche abitative, Maria Bianca Berruti - contiamo che possa passare in consiglio quanto prima, non più tardi della fine del mese". Il documento prevede la concessione di una sospensione temporanea di sei mesi del pagamento degli affitti delle case pubbliche per consentire alle famiglie coinvolte di superare la situazione di emergenza. Inoltre, la giunta ha approvato la modifica della legge 27 del '96 sulla casa per tutelare maggiormente gli assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica nel momento in cui vanno in pensione e quindi subiscono una contrazione del reddito. In questo caso la giunta ha previsto che Arte possa ridurre l'entità del canone che l'inquilino pagava quando ancora l'assegnatario lavorava. A questa iniziativa, la giunta regionale e il Comune di Genova sono arrivati anche a seguito delle segnalazioni di casi di famiglie sfrattate dagli alloggi Erp che hanno messo in evidenza come sempre più nuclei familiari abbiano difficoltà a pagare affitti anche contenuti per sopraggiunti problemi economici.
Cronaca
Dalla Regione stop agli sfratti per morosità in alloggi popolari
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