Cronaca

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Le difficoltà registrate nell'avvio della breve tournee regionale del Carlo Felice hanno provocato una dura presa di posizione delle sigle sindacali autonome Fials-Cisal, Snater, Libersind. Con una lettera indirizzata al sindaco, al Consiglio d'amministrazione al sovrintendente, ai capigruppi del consiglio comunale e di quello Regionale, viene denunciata la totale inadeguatezza e insufficienza della macchina organizzativa. A Lerici, "lo spazio insufficiente e le infrastrutture deficitarie hanno determinato una riduzione dell'organico orchestrale, con conseguente decadimento della resa artistica e relativo spreco di risorse umane e finanziarie". "Molto peggio sono andate le cose a Savignone - si evidenzia nel documento - dove il concerto non è stato eseguito per l'inagibilità del palco, accertata dai vigili del fuoco, che ne hanno constatato la pericolosità". I sindacati parlano di un "ingente danno d'immagine arrecato alla nostra Istituzione da parte di alcuni nostri responsabili (dirigenti e funzionari) che avrebbero invece dovuto assicurare il perfetto funzionamento di tutta la macchina organizzativa". Nella lettera si denuncia inoltre quello che i sindacati definiscono il "flop" del concerto del 21 giugno al Carlo Felice (offerto alla città in occasione della Giornata Europea della Musica) al quale hanno assistito pochissime persone.