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Bruno Fornaroli, nel giorno della sua presentazione ufficiale, mostra grande felicità e determinazione: "Ho scelto la Samp perché volevo l'Italia e tutti mi hanno parlato bene di questo club. Poi qui c'è Cassano, uno dei migliori al mondo; con lui potremo formare una grande coppia - dice -. Mi piacerebbe avere il numero 9 dietro le spalle, se fosse già occupato comunque non c'è problema". Poi "El tuna" parla di sé: "Inzaghi? Sì, abbiamo caratteristiche simili, ma io amo anche giocare sull'esterno, non solo nella zona centrale come lui. Il campionato italiano mi incuriosisce molto, me ne ha parlato già Ruben Sosa dicendomi che è più veloce e più tecnico di quello uruguaiano". Il giovane attaccante sente già aria di derby: "Lo vivo come un tifoso. In Uruguay ho giocato tre derby contro Olivera e ne ho vinti due, spero vada bene anche qui". In conclusione, il 21enne ex Nacional svela l'origine del suo soprannome: "Mi chiamano il cactus per via dei capelli a spazzola che portavo da ragazzino", ha ammesso divertito.