Cronaca

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Il paese di Triora, nell'entroterra di Sanremo, è sotto choc per l'omicidio compiuto questa notte in piazza del mercato. Colto da raptus di follia, forse causato dalla gelosia, un uomo di 48 anni, originario di Budapest, ha accoltellato a morte il figlio di 25 anni e ha ferito la pripria moglie, Daniy Maria, di 44. Tutto è nato all'interno della loro abitazione, tanto che alcuni cittadini udita la lite famigliare avevano già chiamato il 112. Pochi minuti dopo il 25enne, che era arrivato dall'Ungheria da pochi giorni per trascorrere una breve vacanza con i genitori, è fuggito da casa ma dopo aver percorso alcuni metri si è accasciato al suolo agonizzante. Subito dopo è uscita anche la madre, ferita in maniera non grave all'addome, che ha cercato di soccorrerlo. Nel frattempo sono giunti i carabinieri che hanno subito fermato l'omicida. L'uomo è stato trovato seduto in una panchina davanti a casa ancora armato del coltello. Davanti alle armi dei militari non ha opposto resistenza ed è stato ammanettato. A Triora si è recato anche il 118 che ha cercato inutilmente di rianimare il ragazzo che è deceduto poco dopo. La famiglia degli ungheresi era giunta in paese da 5 mesi e, almeno apparentemente, si era bene integrata. L'uomo, di professione carrozziere, era disoccupato e a volte si ubriacava con la birra ma non aveva mai avuto problemi con la giustizia. La donna, che è stata trasportata al pronto soccorso non in gravi condizioni, era impiegata come infermiera in una clinica locale per anziani. Una clinica dove lavoravano, a parte lei, solo uomini. Proprio la gelosia potrebbe essere stata alla base della fatale lite in famiglia. La ricostruzione di quanto avvenuto è ora affidata al sostituto procuratore Michele Stagno che si è subito recato nel paese per effettuare un sopralluogo. (Federico Marchi)