Cronaca

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E' stato convalidato sia l'arresto che l'espulsione di Sena Halilovic, bosniaca, considerata la "regina" dei rom di Genova, arrestata ieri a Pegli per non aver rispettato un decreto di espulsione. La nomade è comparsa stamani in tribunale per essere processata per direttissima, ma i difensori hanno chiesto i termini a difesa e il dibattimento è stato rinviato al 26 novembre. La storia di Sena è legata ad un'indagine riguardante il suo presunto matrimonio con un genovese di 45 anni. La nomade sostiene di aver diritto al permesso di soggiorno per famiglia perché coniugata con un cittadino italiano da cui ha avuto una bambina. Un test del dna ha però escluso che la bimba sia figlia del marito. Inoltre gli inquirenti ritengono che il matrimonio sia fittizio perché Sena non vivrebbe con l'uomo e se manca il presupposto della convivenza, non si può avere il permesso di soggiorno. Per questa ragione il permesso era stato annullato e Sena, il 14 agosto scorso, era stata colpita dal decreto di espulsione.