Cronaca

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Dopo il documentario "Effedia, sulla mia cattiva strada" di Teresa Marchesi, un altro tributo a Fabrizio De Andrè sarà presentato al Festival internazionale del film di Roma. S'intitola "Amore che vieni amore che vai" ed è tratto dal romanzo "Un destino ridicolo", scritto a quattro mani dallo stesso De Andrè e da Alessandro Gennari. Ambientato nei vicoli di Genova il film, diretto da Daniele Costantini, non è soltanto un adattamento del romanzo ma dà corpo alle immagini e alle suggestioni poetiche di canzoni memorabili come "Bocca di Rosa", "La canzone di Marinella", "Il pescatore", "Via del Campo" ed altre ancora, continuamente evocate anche nel libro. Dori Ghezzi ha seguito con attenzione le riprese ed è stata più volte presente sul set. La pellicola, coprodotta con Rai Cinema e distribuita dall'Istituto Luce, ha ottenuto il riconoscimento di "Film di Interesse Culturale". L'opera uscirà nelle sale il 31 ottobre.