Cronaca

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Con un gol-lampo (autorete di Imburgia dopo soli 70 secondi) la Sarzanese si aggiudica il derby contro lo Spezia e sale a quota 12 in classifica, a un solo punto dalla capolista Biellese. Gli aquilotti hanno messo in mostra ritmi troppo lenti e sono apparsi scarsamente incisivi in avanti, anche a causa di rifornimenti che sono arrivati con il contagocce. La formazione di Rossi è parsa poi soffrire il gioco fin troppo deciso dei rossoneri, sanzionato con eccecssiva parsimonia dal pessimo arbitro Ros di Pordenone. In sostanza uno Spezia deludente, che non ha mai dato l'impressione di venire a capo della gara, nonostante abbia avuto per quasi 90 minuti il pallino del gioco in mano. E a esibire posa personalità sono stati proprio alcuni degli uomini di maggior esperienza come Pessotto e Imburgia. Nella Sarzanese molto bene gli esterni Cornacchione e Angelotti, che si sono sacrificati in un produttivo lavoro di sacrificio sui loro dirimpettai Imburgia e Frateschi. Oltre 4mila gli spettatori e alla fine delusione fra i sostenitori aquilotti, che occupavano gli oltre 3/4 del "Luperi" e una delegazione dei quali ha chiesto e ottenuto un confronto dopo la fine del match con l'amministratore unico Aldo Jacopetti. Secondo il tecnico Rossi i giocatori aquilotti hanno dato tutto ma non sono stati capaci di tradurre in gol la supremazia territoriale. "L'attacco è a secco da due turni e questo - ha aggiunto - rischia di diventare un problema". "Sono rimasto impressionato dalla tranquillità con la quale la mia squadra, prevalentemente composta da giovani, ha gestito la parte finale del match - ha detto invece il tecnico della Sarzanese Massimo Plicanti - e faccio davvero i complimenti a tutti. La classifica non la guarda - ha concluso - andiamo avanti giornata dopo giornata".