Politica

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La Regione Liguria cambia struttura per contenere i costi e con una legge approvata nell'ultima riunione rivoluziona la composizione della giunta e dell'assemblea legislativa. Gli assessori vengono ridotti da 12 a 10, quelli esterni (scelti tra i non eletti) da 8 a 4, i consiglieri scendono da 50 a 40. Inoltre, la spesa complessiva del Consiglio nel 2009 sarà pari a quella del 2007, 28,3 milioni, la più bassa tra le regioni italiane. "Siamo i primi ad affrontare il problema della riduzione dei costi e delle cariche - dice il presidente del Consiglio, Mino Ronzitti - ringrazio maggioranza e opposizione per il lavoro svolto". In forse l'esistenza del "listino" del presidente eletto, che garantisce un posto in aula anche a chi non ha avuto un voto. Ma è stato anche deciso di ridurre le spese per gli stipendi dei consiglieri. Dal 2010, un consigliere avrà una indennità netta di carica e di funzione di 3.958 euro, cui bisogna sommare i rimborsi spese, il cui calcolo viene modificato. Il netto totale varierà così da un minimo di 6.884 euro per chi vive entro 25 chilometri da Genova, fino a 8.639 euro per chi ha il domicilio a oltre 80 chilometri di distanza. Oggi, i consiglieri che vivono in provincia di Genova guadagnano 8.167 euro netti, gli imperiesi e gli spezzini 9.337 euro. Lo 'stipendio', ha evidenziato il presidente dell'Assemblea, Mino Ronzitti, viene ridotto perciò, a seconda dei casi, di 697 o di 1200 euro rispetto a oggi.