Cronaca
Famiglia rom si accampa in stazione
54 secondi di lettura
Per dieci giorni ha letteralmente occupato la sala d’attesa della stazione ferroviaria di San Giuseppe di Cairo, ricavandone un rifugio abitativo con tanto di fornelletti per cucinare e coperte per dormire: si tratta di una famiglia di nomadi rom giunta in Valbormida dal Piemonte, probabilmente da uno campo dei campi del Cuneese. Questa mattina, all’undicesimo giorno di bivacco abusivo, il padre, la madre e due figlie sui vent’anni sono stati allontanati dai carabinieri che li hanno inoltre denunciati a piede libero per invasione di edificio pubblico. La figlia minore, una bimba di due anni e mezzo, è stata invece assegnata ai servizi sociali del comune cairese. I senza dimora di fatto si erano asserragliati nella sala d’aspetto, bloccando l’entrata con una panca e scoraggiando l’ingresso dei viaggiatori con minacce e con vere e proprie intimidazioni verbali. Per l’uomo (che ha precedenti penali), la donna e le due ragazze, i carabinieri hanno anche proposto l’allontanamento dal territorio nazionale in base alla nuova normativa sugli stranieri.
TOP VIDEO
Mercoledì 13 Novembre 2024
People - Quarant'anni di Gigi Ghirotti al fianco di chi soffre
Mercoledì 13 Novembre 2024
Libri e idee - Una Liguria storica e polisensoriale
Mercoledì 13 Novembre 2024
Continua il freddo in Liguria, le previsioni di 3Bmeteo
Martedì 12 Novembre 2024
Il genovese a Hong Kong: "Mattarella interessato agli incontri e ai rapporti tra i due paesi"
Martedì 12 Novembre 2024
Premio Rapallo Bper 2024 - Lo speciale
Ultime notizie
- Tutte le vostre foto della superluna piena a Genova
- Carlo Felice, 'Lucia di Lammermoor' in scena nonostante lo sciopero
- Ahi Bereszynski: si ferma con la Polonia, in dubbio per la Samp
- Giornata dei poveri, lettera aperta alla città di Genova: "L'assenza di diritti genera povertà"
- E' il giorno della Colletta Alimentare: scopri come donare
- Incidente in autostrada: ragazze perdono controllo dell'auto, all'ospedale
IL COMMENTO
La Genova che si spegne e quella che si accende
Come si controllano le acque superficiali in Liguria