Cronaca

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L’alta tecnologia genovese va in controtendenza rispetto alla crisi internazionale: nonostante le prospettive di crescita siano inferiori rispetto a quanto si pensasse, i risultati vengono definiti comunque sorprendenti: il 50 per cento delle 56 aziende selezionate ha avuto nel 2008 una crescita superiore al 10 per cento. E anche per i prossimi tre anni conta di continuare su questa strada . Inoltre gli intervistati credono che il villaggio tecnologico degli Erzelli contribuirà in senso positivo a un ulteriore sviluppo del settore. E qui arrivano buone notizie sui tempi di realizzazione dell'opera: "All'inizio di febbraio il Comune ci darà la licenza edilizia e subito potremo fare la posa della prima pietra per il palazzo di Eriksson. E poi si procederà con un altro immobile ancora da definire a livello di insedimanto aziendale. La parte residenziale verrà realizzata solo in un secondo tempo, quando sarà perfezionato il resto". Il rettore dell'Università di Genova intanto parla dell'insediamento di ingegneria agli Erzelli: "Dobbiamo perfezionare alcune cose visto che si tratta di acquisto 'di cosa futura' ma tutto va avanti nella normalità. La posa della nostra prima pietra dovrebbe avvenire a marzo. Vedremo". Sul politecnico intanto prosegue la riflessione "ma dobbiamo ancora definire che modello vogliamo. E poi mancano i fondi".