Politica

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Ha affermato di "non poter entrare nel merito" sui provvedimenti del governo in materia di sicurezza "perché bisognerà vedere i risultati" l'arcivescovo di Genova e presidente della Cei, Angelo Bagnasco, a margine dell'inaugurazione dell'anno giudiziario del Tribunale Ecclesiastico ligure. Qualunque intervento comunque, ha spiegato ancora Bagnasco, dovrà essere fatto "nel rispetto certamente della nostra tradizione di solidarietà, ma anche del diritto e della legalità". "Dobbiamo essere tutti sempre molto attenti e vigili per non perdere quei valori fondamentali della convivenza, della solidarietà, dell'umanesimo autentico che caratterizzano da sempre la nostra cultura e il nostro popolo", ha aggiunto il porporato . "Certe espressioni e certi fenomeni recenti - ha affermato - sono purtroppo seri" come "questi stupri ricorrenti che agghiacciano un po' l'anima". "Il bisogno di sicurezza - ha continuato il card. Bagnasco - è un bisogno ovvio e da tutti avvertito".