Cronaca

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Il personale della Capitaneria di Porto della Spezia ha sequestrato nella provincia di Parma e della Spezia 2.264 chili di novellame proveniente dall'area indopacifica e destinato al mercato italiano. Il pesce requisito è sottomisura e una precisa norma ne vieta la commercializzazione. Controlli e sequestri avvengono nell'ambito dell'operazione denominata "Fly Fish" e svolta a livello nazionale.