Cronaca

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Una preghiera per i genovesi "toccati dalla morte e dal dolore" nel terremoto che ha colpito l'Abruzzo: l'ha rivolta questa mattina l'arcivescovo di Genova e Presidente della Cei, card. Angelo Bagnasco, nel corso della Messa Crismale che ha celebrato nella Cattedrale di San Lorenzo. "La nostra preghiera - ha detto nell'omelia - porta anche l'eco della tragedia che ha segnato l'Abruzzo. Il terremoto ha colpito come un ladro nella notte" e "ha rubato la vita a molti e a moltissimi ha distrutto affetti e cose, frutto di lavoro e di sacrificio". "Anche alcuni genovesi - ha proseguito il card. Bagnasco - sono stati toccati dalla morte e dal dolore. Come un pianto che si alza verso il cielo, la nostra voce si fa invocazione per le vittime" affinché "la forza e la consolazione del Signore risorto, lenisca le ferite dei cuori per poter sanare rapidamente anche quelle della vita". Martedì Bagnasco si recherà a l'Aquila, nei luoghi colpiti dal sisma.