Riconoscere benefici pensionistici anche ai lavoratori marittimi esposti all'amianto. Questa la proposta avanzata dal Presidente della Regione Claudio Burlando, al termine di una tavola rotonda con alcuni rappresentanti dei lavoratori liguri e con i responsabili di Ipsema, Inps e Confitarma. "In Italia ci sono 29.500 domande presentate per le agevolazioni previdenziali per esposizione all'amianto - ha detto il governatore - è una vicenda incredibile". Per poter rendere fruibili questi benefici anche ai marittimi è necessario modificare una legge del 2004. L'unica legge in materia infatti, risale al '92, tuttavia si riferisce solo a lavoratori Inail. Solo nel 2003 si è riusciti a far rientrare nella previsione di norma anche i lavoratori assicurati con Ipsema. "Scriveremo rapidamente al governo e così faranno i parlamentari Tullo, Pinotti e i parlamentari del Pdl - ha concluso il governatore - Se sarà possibile si farà un percorso legislativo". Il decreto 2004 crea infatti una disparità, riconoscendo il diritto alla pensione per i lavoratori a terra, esposti almeno 8 ore al giorno all'amianto, ma non agli equipaggi.
Cronaca
Amianto, estendere i benefici ai marittimi
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