Scoperto un tesoro nella chiesa di Nostra Signora del Carmine a Genova. L'affresco, un capolavoro risalente al XIII secolo d.C., è tornato visibile dopo i lunghi lavori di restauro compiuti sotto la guida dell'architetto Giovanni Battista Varese e finanziati da Compagnia San Paolo, con il contributo di Fondazione Piaggio e di molti parrocchiani. Il lavoro di valorizzazione ha permesso così di ripristinare un luogo di culto di grande prestigio, riscoprire i dipinti al suo interno e dare un nome al loro autore. L'artista, padre del ciclo pittorico presente nel presbiterio della chiesa di via Brignole De Ferrari, risponde al nome di Manfredino d'Alberto e secondo Clario di Fabio, docente di Storia dell'Arte Medievale all'Università di Genova, sarebbe stato uno dei maggiori collaboratori di Cimabue. "Si tratta - ha aggiunto Di Fabio - di un evento di rilievo per la città di Genova, forse il più significativo da quando, nel 1910, tornò visibile nella Cattedrale di San Lorenzo il ciclo eseguitovi nel primo Trecento da un grande pittore costantinopolitano".
Cronaca
Chiesa del Carmine, scoperti affreschi del '200
52 secondi di lettura
TOP VIDEO
Venerdì 22 Novembre 2024
Con 'Breathe' su Primocanale rivive la tragedia del Covid
Giovedì 21 Novembre 2024
Processo Morandi, incognita feste sulle udienze. In aula il 2 dicembre
Venerdì 22 Novembre 2024
Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
Giovedì 21 Novembre 2024
Primocanile - Cani e gatti in redazione, gli animali di Primocanale
Ultime notizie
- Nada Cella, a dicembre si decidono gli elementi di prova per il processo
- Imperia, spettacolare incidente sul Lungomare Vespucci
- Grand Prix di ginnastica, sabato al Palasport di Genova il grande evento
- Imperia, in Prefettura l'incontro con il Garante per la tutela delle vittime di reato
- Sampdoria, a Palermo la maglia contro la violenza sulle donne
- I chiavaresi sulla svolta del cold case di Nada Cella: "Qui tanti hanno taciuto"
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più