Cronaca

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E dire che le elezioni europee sono inutili secondo molti. In Liguria hanno sballottato tantissime situazioni. Ve le riassumiamo. Cominciamo da Savona dove per un incredibile soffio il candidato presidente della Provincia del centrodestra, Angelo Vaccarezza è costretto al ballottaggio con l’avversario del centrosinistra Michele Boffa. E’ già cominciata la caccia alle alleanze. E Boffa avrà anche l’appoggio di Susy De Martini che, inviperita per quello che denuncia come un totale abbandono da parte del partito di Berlusconi, con i suoi quasi ventimila voti di preferenza annuncia in diretta a Primocanale di lasciare il centrodestra per creare una sua lista civica che, probabilmente, si chiamerà “Forza Liguria” e che si presenterà alle prossime regionali. Contro Biasotti che l’ha aiutata? Intanto la Susy si presenta sotto la Torretta per apparentarsi con Boffa. A Vado la lista degli oppositori alla piattaforma portuale scaccia il Pd favorevole alla Maersk. Da La Spezia tamburi di guerra contro Genova matrigna che non ha appoggiato a sufficienza il candidato Franco Bonanini, leader delle Cinqueterre, sorpassato da una lanciantissima (dalla Vincenzi) Francesca Balzani che parte per Strasburgo a braccetto di Sergio Cofferati (oltre duecentomila voti per l’ex leader della Cgil). Sonia Viale attende che Bossi lasci il suo posto e Borghezio opti per un collegio dell’Italia centrale per entrare al parlamento europeo con il simbolo della Lega trionfatrice anche in Liguria. Burlando fa i conti: deve cercare di rimettere insieme i pezzi di sinistra antagonista e (Sinistra e Libertà) mista per proporsi con una coalizione rinnovata. Ma che cosa diranno gli ‘ex margheriti? Il senatore Claudio Gustavino l’altro ieri a Destra/Sinistra ha ribadito che chiederanno al Pd una svolta decisamente riformista, cioè, traducendo, ancora più girata verso il centro. E è difficile che gradiscano riallacci con l’estrema sinistra. L’operazione non è facile anche se Burlando può contare su un Giacomo Conti (segretario di Rifondazione) che è stato un suo alleato sempre corretto. Il centro destra guardo fiducioso all’udc che sceglierà a livello nazionale che alleate sposare. Infine le new entry. L’Italia dei valori che cosa vorrà da Burlando? L’onorevole Palladini chiede un ticket con Burlando prenotando una vicepresidenza. Ma lo stesso potrebbe chiedere alla Vincenzi che dovrà rimpiazzare lo strategico assessorato al Bilancio. Più sballottati di così… (Mario Paternostro)