Cronaca

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C'è un'inquietante affermazione del pentito della 'ndrangheta Francesco Fonti, nell'ambito delle indagini in Calabria sulle navi dei veleni: "...anche nel tratto davanti alla Spezia e al largo di Livorno dove Natale Iamonte mi disse che aveva sistemato un carico di scorie tossiche". Legambiente lancia l'allarme: "Doveroso indagare a tutto campo anche alla Spezia sul caso delle navi a perdere - affermano Stefano Sarti e Paolo Varrella - in tanti ipotizzavano uno stretto legame tra il traffico dei rifiuti e le navi dei veleni che salparono dai porti di Spezia e Carrara, ma il fatto che addirittura il pentito indichi i fondali davanti al golfo spezzino quali siti di smaltimento è di una gravità inaudita che impone risposte immediate da parte degli organi inquirenti".