Cronaca

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Le scatole di biscotti avevano un nome che era tutto un programma, "La buena Maria", adatto al loro contenuto: due chili e mezzo di marijuana importata dalla Spagna. Tre immigrati romeni, di 24 anni, tra i quali un militare dell'esercito, Claudiu Romulus Matei, Liubinco Lucian Petcov e Alex Dan Tureacta, sono così stati arrestati dai carabinieri di Taggia che indagavano sull'improvviso incremento dello spaccio di "fumo" nel comune imperiese. Si è così scoperto che la droga, nascosta in alcuni pacchetti di biscotti che venivano aperti e richiusi a regola d'arte, senza romperne i sigilli, arrivava a Taggia un paio di volte al mese a bordo di una Bmw 320d, di nuovissima immatricolazione, con targa romena. Oggi, al processo per direttissima, il giudice ha convalidato il loro arresto in carcere, aggiornando l'udienza al prossimo 21 ottobre.