Cronaca
Allarme amianto: in Liguria il 20% delle patologie di tutta Italia
1 minuto e 6 secondi di lettura
L’amianto come vera emergenza della nostra regione e infortuni sul lavoro che globalmente diminuiscono anche se aumentano i mortali dove una forte incidenza viene assunta da quelli stradali. Disegna un quadro allarmante il rapporto annuale dell’Inail riferito al 2008. Il complesso delle patologie da amianto –asbestosi e tumori pleurici- rappresenta infatti in Liguria circa 1/5 dell’intera entità del fenomeno a livello nazionale. Gli infortuni diminuiscono del 3% rispetto al 2007 ma i decessi passano da 14 a 22 e quelli che avvengono nel percorso casa-lavoro, nell’80% dei casi a bordo di scooter, sono il 54% del totale degli incidenti stradali. Cattive notizie anche per l’altra metà del cielo: a fronte di un calo di meno di un punto dell’occupazione femminile si registra un aumento dal 20 al 25% degli infortuni occorsi alle donne. "Uno stato delle cose - afferma il Direttore regionale dell'Inail Raimondo Lino - su cui occorre intervenire soprattutto a livello preventivo". Anche perché è una situazione che si ripercuote pesantemente sulle spese a carico della collettività: nel 2008 la spesa per indennità temporanea è stata di oltre 24 milioni di euro. La durata media di un infortunio è di 21 giorni e se si riuscisse a ridurre questa durata di un solo giorno si risparmierebbe un milione di euro all’anno.
Ultime notizie
- Genoa, Blazquez: "Presi Otoa, Ellertsson e Stanciu. Venturino sarà importante"
- I candidati della Lega, la triade al femminile: Bordilli, Brusoni e Corso
-
Il medico risponde - Aviaria in Polonia ed epidemia di morbillo
-
Caos autostrade, incidente in A7: un ferito
-
Il nostro banchetto in Bassa Valbisagno: duello tra i candidati presidente
- "Un giorno da artigiano", Piciocchi vetraio in Albaro
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana