Cronaca

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Il giudice monocratico del tribunale di Sanremo Massimiliano Rainieri ha condannato in primo grado, per direttissima, a un anno e 6 mesi di reclusione e 200 euro di multa Petr Skorepa, 43 anni, l'immigrato di origine ceca arrestato a metà ottobre a Sanremo per aver tentato di estorcere 1.500 euro ad un frate cappuccino, padre Onofrio Ghu, affermando di possedere filmati compromettenti su un altro frate del suo convento. L'uomo, disoccupato, venne arrestato dalla Polizia, in seguito alla denuncia del frate. Gli agenti del locale commissariato, appostati in un armadio della sacrestia, registrarono la conversazione tra padre Onofrio e Skorepa, filmando anche il successivo incontro con una telecamera nascosta. Il filmato, si è poi appurato, non aveva nulla di compromettente.