Cronaca

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Niente raccolta dei rifiuti, domani, per lo sciopero nazionale dei lavoratori dell'igiene ambientale pubblica e privata indetto da Cgil, Cisl, Uil e Fiadel per l'intera giornata contro l'approvazione dell'articolo 15, riguardante la riforma dei servizi pubblici locali. L'astensione dal lavoro è dalle 23 di stasera alle 23 di domani. "La riforma che il Governo si appresta a varare - affermano i sindacati in una nota - è l'ennesima modifica della legislazione sui servizi pubblici, con l'obiettivo di distruggere non solo le norme attualmente in essere ma gli importantissimi sviluppi dei processi industriali e aggregativi di un settore in crescita". I sindacati denunciano "privatizzazione selvaggia, smembramento delle attività del settore, assoluta assenza di garanzie occupazionali" e che "per i lavoratori e le lavoratrici del comparto la prospettiva del dirupo è prossima in quanto il decreto, oltre a rendere loro danno come cittadini attraverso l'abbandono delle buone pratiche ambientali e del conseguente aumento delle tariffe, regalerà instabilità occupazionale e dalla precarizzazione contrattuale".