Cronaca

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Il giorno dopo l'allerta 2 meteo, con previsioni pienamente rispettate, la provincia della Spezia fa la conta dei danni di un lunedì flagellato da abbondanti piogge, venti di burrasca e mareggiate. Decine di alberi abbattuti dalle raffiche in Val di Vara, una tromba d'aria a Fiumaretta che ha scoperchiato tre case, per fortuna disabitate, e danneggiato almeno due stabilimenti balneari. E poi paura e danni in Lunigiana, dove un'acacia si è abbattuta su un'auto in transito, ferendo in modo grave una donna di 62 anni, mentre alla Spezia il mare grosso ha rischiato di scaraventare le barche ormeggiate al porticciolo sulla passeggiata Morin. Il livello del fiume Magra, ieri attentamente monitorato, è rientrato entro i limiti di guardia.