La reazione dei sindacati Cgil Cisl Uil è stata immediata e chiara: "Faremo sciopero fino al 26 dicembre - dicono - Ancora una volta un lavoratore non farà rientro a casa e questo significa che non c'è sicurezza". E' quanto è stato deciso ieri dalle organizzazioni sindacali di Genova dopo che Gianmarco Desana, 37 anni, socio della Compagnia unica dei lavoratori portuali è morto schiacciato tra i semirimorchi di due camion, durante le manovre di rizzaggio dei mezzi. La vittima si stava occupando dell''emergenza "Suprema": il traghetto su cui, due gorni fa, c'era stato un principio di incendio che aveva fatto evacuare più di 1500 persone dirette a Palermo. Ieri sera il vertice che ha portato alla decisione dello sciopero: Cgil, Cisl e Uil hanno espresso rabbia e indignazione: "Non è possibile morire sul posto di lavoro. Ennesima prova che non si tutelano abbastanza i lavoratori".
Cronaca
Muore portuale, la rabbia dei colleghi: "Sciopero fino al 26"
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