Riceviamo da Arpal, Centro meteoidrologico regionale, e pubblichiamo:
Le previsioni effettuate ieri dal Centro meteoidrologico regionale – come di norma - hanno rispecchiato quanto si è verificato: “Dalla sera precipitazioni diffuse in progressiva intensificazione: neve a tutte le quote nell’interno, neve anche sulla costa tra Genova e Savona”. I dati osservati alle undici di questa mattina misurano precipitazioni nevose dai 40 ai 50 cm fra i Piani di Praglia (Ge) e il Monte Settepani (Sv), e pioggia caduta dai 35 mm a Borgomaro (Im), ai 50 mm a Sesta Godano (Sp), ai 60 mm di Isolabella (Sv) e San Desiderio (Ge). Le temperature, in particolare nella città di Genova, sono drasticamente scese nella notte per oltre una decina di gradi, ma non abbastanza.
La spiegazione tecnica: "L’ingresso di aria fredda da nord-est, necessario per determinare le nevicate sulla costa, è risultato meno intenso di quanto previsto. Questo ha fatto sì che le temperature osservate fossero di circa un grado in più di quanto necessario per favorire le precipitazioni nevose". Tale intervallo rientra nella normale tolleranza della previsione anche in relazione alle caratteristiche geomorfologiche della Liguria. Certo è che Genova e la costa non sono abituate a fenomeni meteorologici quali neve e ghiaccio, e la loro comparsa, o anche la sola previsione, provoca difficoltà.
Il problema della gestione degli eventi meteorologici a Genova è storico e legato alla conformazione della città e alla dinamica del traffico urbano: spesso anche semplici precipitazioni creano situazioni di difficoltà in città, così la pubblica amministrazione viene sovente accusata di scarsa capacità di azione in condizione di eventi meteo oppure per contro di eccesso di precauzione.
Occorre tarare un sistema che a partire da un’alta affidabilità delle previsioni del tempo, ormai assodata, attivi nel modo ottimale la catena di risposta, pubblica e privata, consapevoli del fatto di operare sempre nell’ambito di un sistema previsionale in cui la variazione di pochi decimi di grado può comportare o meno scenari e disagi alla popolazione molto diversi.
Dobbiamo accettare il fatto che a Genova possano verificarsi eventi nevosi o gelate e che la città, così come le altre città del nord, possa continuare a funzionare regolarmente con i pochi semplici routinari accorgimenti attivati dall’Amministrazione Comunale e con la collaborazione indispensabile e i comportamenti consoni e responsabili di tutti i cittadini.
IL COMMENTO
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