Cronaca

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In rivolta i pendolari liguri. Si terrà domani la manifestazione contro Trenitalia indetta dal comitato dei pendolari liguri che si sono dati appuntamento alle 9 in stazione a Genova Brignole. Nel mirino della polemica ci sono i ritardi dei treni oltre che la sporcizia dei vagoni e le obliteratrici guaste. A protestare anche i pendolari che ogni giorno si recano a Milano. "Sono centinaia i posti di lavoro messi a rischio dai ritardi - ha fatto sapere in diretta su Primocanale Enrico Pallavicini, dell'associazione dei pendolari della Genova/Milano - Chiediamo l'intervento dell'assessore regionale ai trasporti, Enrico Vesco, affinchè si mettano in campo delle risorse per far fronte alla situazione". La paura dei tanti che, ogni giorno, da Genova partono alla volta del capoluogo lombardo per lavoro, è quella che per colpa dei forti ritardi quotidiani possano essere licenziati. "Ho ricevuto molte mail da parte di questi pendolari - ha dichiarato Pallavicini - ai quali è stato detto, dai dirigenti delle aziende in cui lavorano, che i ritardi causati dai disservizi di Ferrovie dello Stato non sono problemi che li riguardano e che, anzi, non sono tenuti a giustificarli".