Tre anni in una casa di custodia e cura, contro i 5 chiesti dall'accusa. E' questa la pena che dovrà scontare Pietro Cocco, il 30enne di Tempio Pausania che un anno fa uccise lo zio psichiatra nel suo ambulatorio a Genova. Lo ha stabilito il gup del Tribunale di Genova Annalisa Giacalone, che ha assolto il giovane dall'accusa di omicidio perché incapace di intendere e di volere, in seguito ad una nuova perizia psichiatrica. La vicenda risale al 13 maggio 2009, quando il giovane uccise a colpi di pistola lo zio Pier Franco, neuropsichiatra di Tempio ma da anni residente a Genova. Arrestato dai carabinieri poche ore dopo il delitto, Cocco non ha mai raccontato agli investigatori le ragioni del gesto.
Cronaca
Uccise lo zio, assolto per infermità mentale
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