Si chiamava Innocenza Robino, aveva 59 anni e viveva a Genova col marito Gianpiero Mariotti e la figlia. Suo lo scheletro trovato nella piccola zona boschiva davanti all'ex scalo merci della stazione di Ovada. Era scomparsa da casa il 9 settembre scorso. I carabinieri sono arrivati al suo nome dopo avere rinvenuto oltre allo scheletro un paio di scarpe, un orologio e un paio di occhiali. Ora si indaga sulle misteriose circostanze della sua morte. Il procuratore di Alessandria, Michele Di Lecce, che si occupa dell'inchiesta, ha aperto un fascicolo a carico di ignoti.
Cronaca
Scoperta l'identità dello scheletro trovato in un bosco di Ovada
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