Politica

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"La sanità regionale ligure rischia pesantissimi tagli ben superiori ai 70 milioni di euro relativi all'ultima manovra del governo e si finirà per pagare il ticket per interventi in day hospital oggi gratuiti come la cataratta": lo ha spiegato il responsabile nazionale della sanità per Rifondazione comunista Marco Nesci, stamani. "Il quadro complessivo dei fondi a disposizione della Liguria per la sanità non è ancora chiaro - ha detto Nesci -. Quel che è chiaro è che oltre alla manovra correlata alla stangata del decreto del governo ci saranno altri tre provvedimenti che verranno collegati alla prossima finanziaria". Nesci sostiene che i tre provvedimenti allo studio introdurranno l'aumento dell' intra moenia e la privatizzazione spinta dei servizi e che le prestazioni in day hospital diventanno pacchetti ambulatoriali e prevederanno quindi il pagamento di un ticket. In pratica si pagherà per operazioni come la cataratta, oggi gratuite. Nesci ha quindi invitato la Regione Liguria e il suo assessore alla sanità Claudio Montaldo a un maggior controllo sugli appalti in atto.