Sceglie la quinta udienza nel processo a suo carico per presentarsi in aula, don Luciano Massaferro, il parroco di Alassio in carcere dal 29 dicembre scorso perchè accusato di violenze su una 12enne. Lo fa quando in tribunale sfilano la mamma delle bambina che lo ha accusato, ma soprattutto quando sono presenti gli educatori della parrocchia che gli sono stati sempre vicini. A porte chiuse nel tribunale di Savona, il sacerdote legge un lungo memoriale sintesi delle lettere scritte in questi sette mesi dal carcere ai suoi fedeli. Agli avvocati confida: "Dal 29 dicembre scorso ad oggi sono dimagrito 20 chili". Gli avvocati si mostrano quindi sereni: "Udienza positiva che ha smontato qualsiasi castello creato ad arte sulla vicenda del computer" spiega Alessandrò Chirivì. Una giornata lunghissima a Palazzo di Giustizia di Savona in cui la discussione ha riguardato tutti i punti della realtà parrocchiale, dall'oratorio ai campi al mare e nell'entroterra. Prossima udienza il 29 settembre.
Cronaca
Pedofilia, don Luciano in aula legge un memoriale: "Sono innocente"
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