Sono solidali con i lavoratori dell'Ilva il sindaco Marta Vincenzi e il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando. "Per i lavoratori Ilva noi ci siamo impegnati per 5 anni sostendendo l'integrazione al reddito con fondi regionali. - ha detto Burlando - Adesso l'impegno dell'azienda, dopo un periodo così lungo, era e deve essere ancora quello di farli rientrare in azienda. Comunque la Regione non farà mancare il proprio sostegno incontrando il mondo del lavoro, incontrando l'impresa, e garantiremo, come sempre, la nostra presenza, come in tutte le vertenze". Il sindaco di Genova, Marta Vincenzi, ha ribadito che "l'impegno del Comune per i lavoratori Ilva c'é tutto, noi siamo al tavolo ed è necessario che non siano loro a rimetterci rispetto alla crisi o alla mancanza di accordi che erano stati assunti e devono essere onerati. Il tavolo, però, deve prevedere anche la presenza del governo, non solo degli enti locali, e oggi manca ancora una figura strategica come quella del ministro delle attività produttive".
Cronaca
Ilva, Burlando e Vincenzi solidali
51 secondi di lettura
TOP VIDEO
Mercoledì 13 Novembre 2024
People - Quarant'anni di Gigi Ghirotti al fianco di chi soffre
Mercoledì 13 Novembre 2024
Libri e idee - Una Liguria storica e polisensoriale
Mercoledì 13 Novembre 2024
Continua il freddo in Liguria, le previsioni di 3Bmeteo
Martedì 12 Novembre 2024
Il genovese a Hong Kong: "Mattarella interessato agli incontri e ai rapporti tra i due paesi"
Martedì 12 Novembre 2024
Premio Rapallo Bper 2024 - Lo speciale
Ultime notizie
- Ubriaco e armato di coltello minaccia il proprietario di un locale: denunciato
- Il tar ha deciso: stop alle antenne 5G sul tetto del Marco Polo
- La camera di commercio delle Riviere di Liguria presenta l'andamento economico
- Ventimiglia, lunedì 22 novembre riaprirà il mercato coperto
- Sempre più incidenti in autostrada e in città strage di pedoni
- Studenti in piazza per il No Meloni Day: traffico in tilt in centro
IL COMMENTO
Come si controllano le acque superficiali in Liguria
Che tristezza la politica che non vuole la sanità