Cronaca

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"La Regione è pronta a soddisfare la richiesta del teatro Carlo Felice di Genova e a mettere in atto la cassintegrazione in deroga per i quasi 300 lavoratori ma purtroppo mancano i fondi del Governo (84 i milioni promessi in due anni, oggi ne hanno dati poco più di 20) sono esauriti, non solo per la cassintegrazione del Carlo Felice ma anche per altre aziende in difficoltà": così l'assessore regionale al lavoro Enrico Vesco che domani incontrerà i vertici del teatro per discutere le possibili mosse in merito alla'mmortizzatore sociale. Mercoledì previsto invece un incontro tra i sindacati e il teatro a meno che domani i sindacati non chiedano di essere ricevuti anche perché - dicono alcune fondi - "siamo una fondazione e la cassa in deroga non è prevista a livello nazionale quindi si dovrebbe discutere in un tavolo più allargato, non solo genovese".