"Per due giorni ho tentato un confronto tra le parti, ma mi ha sorpreso che nell'ultima fase sia stato totalmente assente un dialogo tra l'azienda e i sindacati tanto che sono dovuto intervenire io". Così il presidente del porto di Genova Luigi Merlo commenta la situazione al Vte di Voltri, oggi paralizzato dallo sciopero per la sicurezza che proseguirà tutta la settimana anche se con modalità limitate, sciopero scattato per il container radioattivo ancora da allontanare. "C'è un clima di difficoltà di rapporti, in questa fase, tra azienda, lavoratori e sindacati, non solo legata al container ma anche a un problema generale di rapporti e comunicazioine. Spero che si superi velocemente perché il porto ha bisogno di pace sociale e di competere: sono freschi i dati che ci vedono confermati sopra a Barcellona. In questo periodo il porto di Marsiglia è bloccato, quindi bisogna anche confrontarsi con le altre realtà e cogliere le opportunità". E. B.
IL COMMENTO
La Genova che si spegne e quella che si accende
Come si controllano le acque superficiali in Liguria