Cronaca

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Il tribunale di Reggio Calabria ha emesso una nuova ordinanza di custodia cautelare per Domenico Gangemi, 64 anni, e Domenico Belcastro, di 48, accusati di associazione per delinquere di stampo mafioso, in particolare di essere stati rispettivamente il boss e il luogotenente della 'ndrangheta a Genova. Gangemi e Belcastro erano stati arrestati il 15 luglio scorso e dopo gli arresti, il gip Marina Orsini li aveva interrogati e trattenuti in carcere ritenendo esistenti i gravi indizi di colpevolezza a loro carico. I legali difensori di Gangemi e Belcastro, Maria Montemagno e Pietro Bogliolo, avevano fatto ricorso al Riesame di Genova chiedendone la scarcerazione, non avvenuta. Nel frattempo la procura di Genova ha rinviato gli atti a Reggio Calabria per competenza territoriale. Alla fine della scorsa settimana e' stata depositata la nuova ordinanza che dispone la custodia cautelare per i due presunti boss. I loro difensori hanno gia' presentato ricorso al tribunale del Riesame di Reggio sostenendo (come avevano fatto a Genova) che le intercettazioni ambientali su cui si concentrano gli arresti non sono state autorizzate dalle procure competenti e dunque sarebbero illegali.