Cronaca
Tensione al Carlo Felice, vertice rinviato. Fischi per la Vincenzi
39 secondi di lettura
I dipendenti del teatro Carlo Felice di Genova fischiano il sindaco Marta Vincenzi all’auditorium dove, nel pomeriggio, rappresentanti nazionali dei sindacati, i vertici della Fondazione e un portavoce del ministro Bondi dovevano decidere le soluzioni alternative alla cassa integrazione. Ma la riunione, prima di iniziare, è slittata al 6 settembre per l'assenza proprio dei rappresentanti sindacali nazionali, in polemica con la situazione che si è creata a Genova. Vale a dire che, ufficialmente, da domani, potrebbe scattare la cassa integrazione in deroga per i 298 dipendenti che per questo, assieme ai sindacati autonomi (Fials, Snater e Libersind) dicono di voler occupare il teatro Carlo Felice. Mentre la Cgil appare più possibilista a condizione che venga presentato “un patto a medio-lungo periodo più dettagliato”.
Ultime notizie
- E' morto all'età di 47 anni l'ex calciatore della Sampdoria Jorge Bolaño
- Spettacolare arrampicata nella grotta dell'Edera di Finale Ligure
- Scarpe, borse, tessuti e portafogli contraffatti: sequestrati 200 mila articoli in porto a Genova
- Turismo, gli albergatori genovesi: "Servono più collegamenti con Germania e Paesi nordici"
- Nave Humanity 1 con 88 migranti a bordo, slitta a domani l'arrivo a Genova
- L'agenda degli appuntamenti in Liguria di lunedì 7 aprile 2025
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso