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Beppe Sculli riparte da Genova e dal Genoa. Dopo un'estate che ha visto il nome dell'attaccante rossoblù sui taccuini di mercato dell'Inter e della Roma, il jolly dell'attacco gasperiniano archivia il calcio mercato e punta sulla nuova stagione del Grifo: "C'era stato l'interesse di Inter e Roma, è vero. Fa sempre piacere essere considerati da squadre del genere, ma alla fine sono rimasto al Genoa e questo adesso è ciò che conta. Genova è ormai casa mia, lo hanno dimostrato i tifosi con il loro affetto e la società, che ringrazio per le belle parole spese nei miei confronti". Sculli sembrava davvero a un passo dall'addio: "Salutai i tifosi in occasione del Trofeo Spagnolo quando era in piedi una situazione di mercato aperto, un gesto dovuto a tutti quelli che ci seguono sempre e ovunque. Oggi però sono ancora qui, in un grande club. Perché saltò la trattativa con l'Inter? Non ci sono spiegazioni precise, del resto ormai ha poca importanza". Sculli parla anche del futuro: "Ho firmato un lungo contratto con il Genoa (fino al 2015, ndr). Se andrò all'Inter in futuro? Mai dire mai, ma gennaio ora è troppo lontano. Meglio pensare a far bene qui". Far bene, magari, per conquistare l'azzurro: "Ogni calciatore pensa alla Nazionale. La chiamata però devi guadagnartela facendo bene col club". Poi il grazie a Gasperini: "La stima tra me e il mister è reciproca, lui sa che ormai ho assimilato i suoi schemi. Saperlo felice della mia permanenza mi gratifica". Infine gli auguri al Grifone: "Volevo farli subito - precisa Sculli - ma le tante domande non me l'hanno permesso. Auguri Genoa".