E' stato ascoltato ieri Gaetano Pelosin, l'anziano 82enne tenuto in ostaggio per tre giorni dalla sua badante, una rumena di 22 anni insieme al suo complice di 17, nella sua casa di via Fiume, alla fine di agosto. 'Quando mi hanno colpito allo stomaco con la gamba di una sedia ho creduto fosse finita. Alla fine, per fortuna, sono riuscito a chiedere aiuto e la polizia mi ha salvato', ha detto l'uomo al gip Mauro Amisano. Durante l'interrogatorio, a cui ha assistito anche la 22enne, gli è stato chiesto anche di ricostruire la sua prigionia. Sono stati presentati anche due documenti dall'avvocato della badante, nei quali si evince che Pelosi avesse lasciato - in via testamentaria - l'appartamento alla giovane. Per gli inquirenti, invece, gli atti potrebbero essere stati firmati sotto costrizione.
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