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Dopo il vantaggio di Pazzini su calcio di rigore al 17' della prima frazione, nessun cambio tra le fila dei blucerchiati nell'avvio del secondo tempo di Samp-Debrecen. Dentro invece per gli ospiti Kulcsàr, che rileva Szakàly. Primo affondo degli ungheresi con Mbengono che scocca il sinistro da posizione defilata: Curci fa buona guardia al secondo minuto di gioco. La Samp risponde al 7' con Pazzini, che su calcio d'angolo stacca di testa ma non centra lo specchio della porta. Al 12' cambio Samp: esce Mannini ed entra Guberti, 4-4-2 molto offensivo per gli uomini di Mimmo Di Carlo. La partita comunque non decolla. E' una pericolosa girata di Cassano in area a ravvivarla al minuto 19, ma il 99 blucerchiato trova la presa di Malinauskas. Sul rovesciamento di fronte la Samp rischia grosso: gran botta di Kiss dal limite che Curci vede spegnersi di poco sul fondo. Ancora Debrecen, Samp in bambola: sinistro ravvicinato di Czvitkovics al 24' e bella risposta di Curci. Di Carlo prova allora a coprirsi sulla destra: dentro Zauri per Cacciatore al minuto 27. Crampi per Koman al 35', al suo posto entra Marilungo. I blucerchiati si rifanno vivi in area ospite al 39', quando Pazzini mette in area un bel cross al volo senza però trovare nessun compagno pronto al tocco ravvicinato. Cambio al 41' per i magiari: fuori Mbengono e dentro Bòdi. L'ultimo squillo della Samp è nel primo minuto di recupero sull'asse Cassano-Pazzini: cross basso del barese e conclusione decisamente fuori misura del centravanti di Pescia. La gara di fatto si chiude qui: Samp-Debrecen 1-0.