Cronaca

36 secondi di lettura
Trema il mondo medico e accademico italiano. Trenta i medici indagati con l'accusa di associazione a delinquere. L'indagine è partita dai nas di Firenze coinvolgendo anche la Liguria. Sei persone sono finite ai domiciliari per aver stipulato accordi corruttivi con imprenditori di industrie multinazionali farmaceutiche. Il nas spiega che i medici avrebbero percepito "illeciti compensi stimati nell'ordine di circa 2 milioni di euro, gran parte dei quali fatti transitare sui bilanci di società di copertura, in cambio di prescrizioni e somministrazioni arbitrarie a centinaia di pazienti in cura per diffuse patologie croniche di specialità medicinali prodotte dalle aziende corruttrici, che realizzavano maggiori profitti derivanti dal conseguente incremento della diffusione dei farmaci. Oltre all'esecuzione delle misure cautelari, sono in corso 37 perquisizioni.