Politica
Pdl attacca amministratori centrosinistra
1 minuto e 6 secondi di lettura
Gli amministratori spezzini sono 'incapaci' e causano 'la rovina del territorio'. E' questa la tesi del Pdl della provincia, che lunedì alle 21 terrà un convegno contro il 'malgoverno' spezzino. "I conflitti di interesse tanto contestati a Berlusconi, li hanno molti amministratori spezzini - ha detto Luigi Morgillo - prova ne sono i casi di Ortonovo, in cui la Corte dei Conti ha bocciato il bilancio, e Ameglia, Bolano, Vezzano che hanno affidato l'approvazione dei loro Puc al commissario. A Portovenere la Finanza indaga sulla società immobiliare, a Levanto un consigliere comunale e il figlio del vicesindaco hanno tentato di aggiudicarsi l'asta di un bene immobile, in palese conflitto d'interesse causando così l'annullamento del bando". Morgillo cita Sarzana, "nonostante tutte le attività commerciali che ha autorizzate, è alla canna del gas nel varo del bilancio, e ha dovuto approvare di corsa il progetto Botta solo per acquisire oneri di urbanizzazione". E ancora: "La sinistra ricicla i politici 'trombati' mettendoli alle varie presidenze, con esiti fallimentari. In città, lo scandalo delle discariche a Pitelli attende ancora la bonifica, l'Acam ha accumulato 70 milioni di perdita, la sanità va a rotoli ma il sindaco Massimo Federici, che forse ha preso un colpo di sole, auspica che il direttore generale Conzi resti ancora".
Ultime notizie
- Convention Bureau, confermata la presidente Alzona: "Turismo congressuale cresce del 10% all'anno"
- Comunali, Crucioli presenta il suo programma
- Ruba materiale da una salma e fa lavori 'in nero', nei guai dipendente comunale
- Genova, Culmv e sindacati: "Assunzioni o ci sarà il blocco del porto'
- Investito da una moto mentre attraversa la strada Rapallo, pedone al San Martino
- L'agenda degli appuntamenti in Liguria di martedì 15 aprile 2025
IL COMMENTO
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana
“Ti ricordi Bilancia?”. Il killer incastrato con una tazzina di caffè e una sigaretta