Trentamila tifosi allo stadio "Ferraris" per seguire Genoa - Juve, il big match di questo turno di campionato in scena alle 12.30. Da segnalare alcuni striscioni di protesta nei confronti dell'insolito orario di gioco.
Ballardini schiera un 4-3-3 molto duttile e capace di trasformarsi in 4-5-1 in fase difensiva, mentre il tecnico della Juventus Del Neri lancia Krasic dal primo minuto. Ecco le formazioni di partenza. Genoa (4-5-1): Eduardo; Ranocchia, Dainelli, Kaladze, Rafinha; Milanetto, Veloso, Criscito, Rossi, Mesto; Toni. Juventus (4-4-2): Storari; Motta, Bonucci, Chiellini, Grosso; Krasic, Aquilani, Melo, Marchisio; Quagliarella, Iaquinta.
Sono i rossoblù a partire fortissimo, con la Juve in affanno e Storari che esce bene su Toni al 2'. Il Genoa gioca meglio ma deve capitolare alla pima occasione degli ospiti al 18': tiro di Marchisio e doppia carambola della sfera prima su Dainelli e poi su Eduardo, con la palla che sbatte sul palo e poi ancora sul portiere del Genoa prima di entrare in rete per il fortunoso 0-1. I bianconeri possono contare su un Krasic incontenibile, che al 22' salta Criscito e buca Eduardo per l'immediato 0-2. I rossoblù però non demordono e Criscito, al 27', è sfortunato perché il suo sinistro al volo si stampa sulla traversa con Storari immobile. Al 33' poi viene annullato un gol a Toni per fallo di mano dell'attaccante, ammonito nell'occasione. Ancora Genoa al 40': Storari si supera su Rossi pescato dal cross di Mesto; i rossoblù meriterebbero almeno un gol, ma la prima frazione termina 2-0 per la Juventus.
La ripresa è davvero a senso unico. Ballardini getta nella mischia Destro e Kharja per Ranocchia e Mesto, col Genoa che aumenta la pressione in attacco. All'8' i rossoblù reclamano un rigore che appare davvero esserci, per fallo di Melo su Rossi. E' solo Genoa: all'11' Toni per Kharja, gran tiro che Grosso devia in angolo a Storari battuto. Ancora Toni un minuto dopo pericoloso, mentre al 13' è Dainelli a sfiorare la rete di testa. Al 22' Toni sfiora poi il gol di testa su gran cross di Rafinha. Il forcing del Genoa porta ancora al tiro Kharja al 28': deviazione di Chiellini e bell'intervento di Storari in angolo. Il centrocampista marocchino è attivissimo, ma il Grifone è iellato: al 39' traversa clamorosa dello stesso Kharja dopo una bella conclusione dai 30 metri. Storari si conferma uno dei migliori in campo nel finale, con un grande intervento su Destro. Cinque minuti di recupero non portano modifiche al tabellino di gara: un Genoa sfortunato viene superato al "Ferraris" dalla Juventus per 2-0.
IL COMMENTO
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