Sono stati scoperti dalla Guardia di Finanza di Livorno, tre lavoratori in nero su una nave di una società spezzina, specializzata nel trasporto marittimo. La Boss, il mega yacht di bandiera italiana, è stata oggetto di un controllo sul corretto impiego dei carbolubrificanti, ma durante gli acccertamenti è stata scoperta l'irregolarità di tre dei cinque componenti dell'equipaggio. Entrambi non erano riportati sul "ruolo di equipaggio", non avendo neanche un legittimo titolo professionale all'imbarco. Il caso è stato segnalato alla direzione spezzina del lavoro, all'Inps, all'Inail e all'Ipsema.
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana