Sono stati condannati a 6 anni di reclusione Gerardo La Padula, funzionario della motorizzazione civile di Pisa, e a 5 anni Roberto Socci, amministratore della società proprietaria di una motrice che il 2 agosto 2005 provocò un incidente sulla autostrada A26 in cui morirono tre ragazzi valdostani. I tre viaggiavano a bordo di un' auto che si scontrò con un Tir e nell'incidene perse la vita anche l'autista senegalese del mezzo. La condanna è stata emessa dal giudice monocratico di Genova Massimo Todella, che ha anche disposto il risarcimento danni per tutte le parti civili e una provvisionale di 80mila euro per il fratello del senegalese, unico familiare costituitosi. I condannati sono stati ritenuti in vario modo responsabili delle condizioni meccaniche del mezzo. Soddisfatti i familiari delle vittime.
Cronaca
Tir provocò strage su A26, due condanne
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