Cronaca

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Facevano arrivare clandestinamente in Italia delle ragazze,  per poi constringerle a prostituirsi a Genova e a Piacenza. Due coniugi nigeriani, accusati di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e sfruttamento della prostituzione, gestivano un giro di  clandestine, tra la Liguria e l'Emilia Romagna. Alcune ragazze, infatti, rimanevano a Genova, sotto la "protezione" dei due nigeriani, mentre altre venivano mandate a Piacenza. Oggi, il sostituto procuratore Luca Scorza Azzarà ha chiesto la condanna dell'uomo e la donna, rispettivamente, a sette e  due anni e quattro mesi. L'inchiesta, era partita nel novembre del 2009, quando era finito in carcere un altro nigeriano, trovato in compagnia di una ragazza clandestina.  La sentenza verrà pronunciata il prossimo quattro febbraio dal gup Ferdinando Baldini.