
Brutta sconfitta per la Sampdoria che perde in casa con il Cagliari ed esce tra i fischi dello stadio. Ci provano i blucerchiati con alcune fiammate ma rischiano anche di subire il raddoppio dei sardi. E' una squadra, quella blucerchiata, che prova subito a tenere un ritmo alto mettando pressione ai sardi. La formazione di Di Carlo, che non convincerà però in alcune scelte, si presenta in attacco con Maccarone e Biabiany. E' una Samp che crea qualche pericolo dalle parti di Agazzi con un alcuni cross molto interessanti che non vengono intercettati dagli attaccanti doriani. Il Cagliari spinge molto sulla corsia sinistra dove Zauri fatica e poco dopo la mezz'ora c'è la rete di Nainggolan che beffa Curci con un tiro che viene deviato però da un giocatore blucerchiato. Nella ripresa subito tante occasioni. Bravissimo Agazzi su Biabiany che si presenta davanti al portiere avversario e sul capovolgimento di fronte Curci respinge su Lazzari. E al 5' Agazzi ferma Biabiany sulla trequarti con il blucerchiato lanciato a rete. Tutti si aspettano il cartellino rosso e invece a sorpresa l'arbitro Peruzzo ammonisce soltanto Agazzi che deve uscire per infortunio: al suo posto Pelizzoli. La Samp ci prova ancora e Biabiany va vicino al pareggio ma non riesce ad agganciare il pallone a pochi passi dalla porta avversaria. Ma al 10' è bravissimo Martinez a salvare la porta blucerchiata dal tentativo di Lazzari. Di Carlo inserisce Macheda al posto di Mannini. Poi, il Cagliari va vicino al raddoppio con Lazzarri e Nenè che sbaglia incredibilmente ad un passo dalla linea di porta. La Samp mostra una certa stanchezza e non riesce più a rendersi pericoloso. Finisce con i fischi del Ferraris.
IL COMMENTO
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