Cronaca

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Una quindicina di giovani militanti del Movimento, guidati dal coordinatore regionale di FN Massimo Lionti e dal candidato sindaco Ugo Ghione, leader della formazione Nuova Destra Savonese, hanno messo in atto un blitz per protestare contro "l'usura bancaria, che uccide i debitori e induce al suicidio per insolvenza". Nei luoghi simbolo della città sono stati posizionati alcuni manichini, accompagnati da cartelli con le scritte "strangolato dal mutuo", "assassinato dal piombo dell'usura" e "mi sono suicidato perché non riuscivo a pagare i debiti con le banche, perdonatemi". Con l'azione dimostrativa, la federazione savonese di Forza Nuova e Nuova Destra Savonese hanno voluto "portare all'attenzione di tutti il dramma di milioni di italiani, tra cui non pochi savonesi, afflitti dalla crisi economica, ma soprattutto dal sistema bancario, un unico, enorme sistema di usura legalizzata, che colpisce solo i più deboli".