Cronaca

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Richiesta di giudizio immediato per l'uomo polacco di 28 anni che nella notte tra l'11 e il 12 settembre 2010 colpì la figlia di tre anni con un forchettone procurandole diverse ferite al viso, al torace e a un braccio. Le accuse nei suoi confronti sono tentato omicidio aggravato.  La piccola fu salvata dai medici del Gaslini. Il polacco, difeso dall'avv. Paolo Lavagnino, è anche accusato di resistenza a pubblico ufficiale nei confronti di alcuni poliziotti, di lesioni nei confronti di uno di loro e di danneggiamento aggravato di una vettura della polizia. L'uomo qualche giorno fa, ha tentato di impiccarsi nella cella dove è detenuto ma è stato salvato da un agente della polizia penitenziaria. Prima di infierire sulla figlioletta pare che l'uomo avesse bevuto molto, e litigato al telefono con la compagna. Dopo aver colpito la piccola la prese in braccio e scese in strada urlando.