A1 femminile, il Bogliasco spera di nuovo nella salvezza

E’ stata davvero una partita entusiasmante quella che la Combi Line di Daniele Bettini ha portato a casa contro l’Imperia, la quale ha avuto il torto di pensare di avere già fatto suo il bottino pieno dopo i primi due tempi chiusi, meritatamente, in vantaggio. Nel primo parziale il pallino è infatti saldamente in mano alle ospiti, che con Pomeri (tiro deviato), Stieber e Risivi riescono a chiudere il primo parziale con un rassicurante 3-0. Le bogliaschine sono in bambola, e lo restano anche in avvio di secondo tempo, quando Stieber può allungare ancora per le sue. Poi è Arianna Canepa, in grande giornata, a riaccendere la fiammella di speranza, ma una rete ancora di Pomeri ancora con conclusione deviata sembrano davvero porre la parola fine ai giochi. E invece la Combi Line nel terzo tempo ha una reazione che definire veemente sarebbe riduttivo: 4-0 il parziale, con i conti che vengono prepotentemente riaperti: Chiara Congiu apre le marcature, Assunta Riva poco dopo la imita, e a stretto giro l’occasionissima capita a Viacava che sola davanti al portiere spara su quest’ultima. La piscina impreca, ma Canepa e ancora Riva chiudono un terzo tempo assolutamente a senso unico. Con questa trama di gara le premesse per assistere a un quarto tempo spettacolare e al cardiopalma ci sono tutte, e infatti così sarà. Risivi apre le danze, Canepa risponde, Risivi segna ancora ma Millo gonfia a sua volta la rete. Tutte e due le squadre vogliono vincere, e a 5’45 Emmolo avrebbe a disposizione il rigore del nuovo vantaggio che però si stampa sul palo dopo una deviazione di Carola Falconi. A questo punto si resta sul 7-7 e mancano più di cinque minuti e mezzo alla fine e tutto è ancora possibile. Ancora Alessia Millo, a 4’02, fa esplodere la piscina Comunale, prima che “Cassie” Azevedo su rigore sancisca definitivamente la vittoria bogliaschina. A fine gara Daniele Bettini comenta così la vittoria: <Ne avevamo bisogno, vista la classifica dovevamo vincere per forza. La squadra all’inizio era un po’ legata e titubante, non stava reagendo come siamo abituati dal nostro dna, e poi quando si è accesa la lampadina abbiamo fatto un terzo e quarto tempo veramente da grande squadra. Non posso dire che una abbia giocato meglio dell’altra perché oggi tutte hanno giocato al 100% come mi aspetto da loro, sono contento per le ragazze che ci mettono sempre il cuore, per la società che crede in noi e sono convinto che questo sia il primo passo per raggiungere la salvezza. Abbiamo ancora partite in cui dobbiamo mettere in acqua quello che si è visto oggi contro l’Imperia. Ricevere i complimenti dall’allenatore dell’altra squadra è sempre motivo di orgoglio, e soprattutto qui a Bogliasco riusciamo a tirare fuori il meglio di noi stesse>. Così, invece, Luigi Bodrini: <E’ stata una prova fatta col cuore, oggi è stata la dimostrazione di come sia la Riva che la Azevedo si siano ben integrate in squadra. Nel momento di difficoltà si è visto come la squadra tenga molto a rimanere in A1>.